L’INCONSUETO FAMILIARE di SANDY SKOGLUND

revence of goldfish SANDY SKOGLUND

mostra fotografica dall’8 marzo all’8 giugno
di Sandy Skoglund

Incongruenze. La naturalezza di quegli istanti in cui nessuno guarda, condotti oltre la pupilla di un occhio saturo d’inconscio. Scene che grondano ossesivi dettagli d’incubi. Qui il surreale s’innesta al centro del quotidiano e si spande vorticosamente, quasi edera che si avvinghia all’abitudine e non l’abbandona.

Sandy Skoglund nasce a Weymouth, Massachusetts, nel 1946. Studia arte allo Smith College di Northampton dal 1964 al 1968. Nel 1969 si iscrive alla University of Iowa dove studia cinema, intaglio incisione e arte multimediale, conseguendo il Master nel 1971 e l’MFA, il Master of Fine Arts, in pittura nel 1972.
Sandy Skoglund si trasferisce a New York nel 1972, dove inizia a lavorare come artista concettuale: orienta la sua produzione artistica al processo di riproduzione ripetitivo utilizzando le tecniche di mark-making e di photocopying. Alla fine degli anni Settanta inizia a interessarsi di fotografia, cultura pop e immagine commerciale, lavorando alla realizzazione dei tableaux vivants, soggetto dei suoi scatti, e divenendo una delle fondatrici della Stage Photography.
Sandy Skoglund risiede attualmente a Jersey City, nel New Jersey.

 

Dall’8 marzo all’8 giugno
Verona
Galleria: OOOH! Gallery

 

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http://www.arte.it/calendario-arte/verona/mostra-sandy-skoglund-l-inconsueto-familiare-unusually-familiar-6968

 

CORSO DI FOTOGRAFIA TEMATICO

LA LUCE COME STRUMENTO NARRATIVO

tematico luce

CORSO IN PARTENZA!

E’ noto che fotografare significa scrivere con la luce: la luce per un fotografo è cruciale. In questo corso tematico affronteremo la luce non tanto dal punto di vista quantitativo come avviene in un corso di fotografia base, ma dal punto di vista qualitativo. Si pone come finalità quella di mettere in grado i partecipanti di non subire la luce, bensì di saperla sfruttare opportunamente come strumento espressivo, in base al tipo di sensazioni che si vogliono evocare e al tipo di storia che si vuole raccontare. 

Non ci accontenteremo più di avere la giusta esposizione: questione che si esaurisce con l’ avere abbastanza luce da riuscire ad illuminare la scena. Ci occuperemo di capire quale tipo di luce offra le caratteristiche migliori allo scopo di dare il giusto valore e il giusto peso comunicativo ai vari elementi presenti nella nostra inquadratura; o per meglio dire impareremo a mettere in luce, e nella giusta luce, i protagonisti della storia che vogliamo raccontare.  Nei laboratori pratici avremo modo di sperimentare come il medesimo soggetto possa essere reso più attraente e piacevole, oppure drammatizzato e perfino deliberatamente imbruttito semplicemente modificando il tipo di illuminazione usato.

Si affronterà una parte teorica tesa al capire la luce: da che direzione proviene, da che fonte, cosa evidenzia negli oggetti illuminati. Luce direzionata o diffusa? Diretta o riflessa? Contrastata o morbida? E ci si immergerà nella pratica in laboratorio con le Riprese in Luce Artificiale dove si imparerà a posizionare e modellare a piacimento la luce artificiale, sia che si tratti di luce flash, sia di luce generata da una lampada.

Inizio previsto: 5 giugno

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http://www.fantalica.it/default.asp?content=1,639,0,0,0,CORSO_DI_FOTOGRAFIA_tematico,00.html