Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti

L’Associazione Culturale Fantalica, per l’estate 2018, presenta una serie di laboratori artistico-espressivi. Workshop di fotografia. Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti.

L’associazione culturale Fantalica
presenta
Workshop di fotografia.

Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti

con
Antonio Lovison

Il workshop di fotografia Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti vuole portare i vari partecipanti a compiere un determinato percorso fotografico, scandito in diversi momenti: ideazione, produzione del materiale fotografico, elaborazione e sviluppo dei contenuti.

La fotografia si sposa quindi con la street art, andando a ri-scoprire la città attraverso la sua arte nascosta.
Un racconto fatto di immagini accattivanti che il cittadino vede tutti i giorni ma non riesce a valorizzare al meglio.

Attraverso l’uso della fotografia si creerà un percorso che riunisce vari aspetti: la città, l’arte di strada e il medium fotografico stesso.

Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti
Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti

Come nel caso di qualsiasi stile o movimento nella storia dell’arte, il processo di creazione della fotografia urbana è stato districante grazie agli artisti che hanno lavorato al nuovo genere.
Questo nuovo movimento era necessario affinché l’arte urbana sopravvivesse.

Per esempio, pittori dell’Espressionismo, scultori del Barocco o artisti del Neoclassicismo, nessuno di loro ha lavorato sotto la pressione che deriva dalla consapevolezza che il loro lavoro sarà distrutto senza compromessi.

Fare foto fuori dalle opere urbane non era una scelta o una merce, ma piuttosto una necessità: era l’unico modo possibile per salvare le metropolitane di New York etichettate, i murales di Berlino o i muri di mattoni dipinti di Londra
A volte, la persona che creava un’immagine del pezzo urbano era lui stesso l’artista vero e proprio. In altri casi, chi ha archiviato i graffiti era un fotografo amatoriale. In altre occasioni il responsabile della fotocamera era un photoreporter o un vero e proprio fotografo artista.

Quest’ultimo ha avuto il ruolo più importante da svolgere nella formazione della street art, in quanto gli artisti non solo avevano l’abilità di ottenere il massimo da un’immagine, ma avevano anche una solida reputazione che contribuiva a diffondere i principi del nuovo sottogenere.cit.

Compito del corsista sarà quello di riuscire a comprendere tutti questi aspetti all’interno di pochi scatti fotografici, ed elaborarli successivamente andando a creare un “racconto per immagini” della città.

Ad accompagnare i partecipanti nel corso di questo laboratorio sarà il docente Antonio Lovison.

Si tratta di un corso base, al quale tutti coloro che hanno una minima esperienza in campo fotografico possono partecipare.

 

Per maggiori info

Street Photography: un viaggio attraverso i graffiti